Tra i materiali più presenti in case, uffici e industrie, la carta viene utilizzata per l’imballaggio, la stampa e la produzione di numerosi prodotti di consumo e, al termine della propria vita, deve essere conferita correttamente per poter essere avviata al processo di recupero.
Trattandosi di un materiale altamente riciclabile, infatti, la carta destinata al macero, raccolta da aziende specializzate come Vello Srl, può essere lavorata per produrre nuova carta.

Il processo inizia con un’attenta classificazione, in base alle caratteristiche del prodotto:

Gruppo 1 – qualità ordinarie: questo gruppo comprende carta di per fotocopiatrici, stampanti e documenti ufficiali, cartoni misti, contenitori ondulati, riviste o carta grafica selezionata da disinchiostrazione.
Gruppo 2 – qualità media: questo gruppo include carta da ufficio selezionata, refili bianchi e giornali invenduti.
Gruppo 3 – qualità superiori: appartengono alle qualità superiori refili di stampati misti, refili senza pasta legno, archivi bianchi.
Gruppo 4 – qualità Kraft: racchiude i refili di cartone ondulato e tutti i cartoni ondulati Kraft di prima o seconda qualità.
Una volta classificata e separata in base al gruppo di appartenenza, la carta viene sottoposta al vero processo di lavorazione. In un prima fase avviene la rottura della carta, inserita in vasche chiamate “pulper”, contenenti acqua calda, con pale rotanti che scompongono la carta in fibre individuali, generando un composto pastoso.

Seguono poi un trattamento alcalino, che facilita la rimozione di residui indesiderati come plastiche o sostanze collanti, e un lavaggio con tensioattivi per eliminare l’inchiostro, rendendo la poltiglia più pulita e adatta a diventare nuova carta.

Ecco che, in questo modo, le fibre recuperate possono essere riutilizzate per produrre carta riciclata, riducendo l’impatto ambientale legato alla produzione di carta da materie prime vergini. Per contribuire al corretto riciclo della carta, affidati alla professionalità di Vello Srl.